06 Lug. 2023
Ogni automobilista dovrebbe essere il “medico” attento della propria auto e percepirne sintomi o cambiamenti. L’auto infatti ci parla e ci invia dei segnali per farci capire quando ci sono dei problemi. Soprattutto con l’avvento dell’elettronica questo aspetto è importante e in continuo cambiamento, perché i moduli di gestione prendono provvedimenti che possono falsare le percezioni dei difetti.
Abbiamo realizzato questa guida con i tecnici Autronica per conoscere al meglio e per capire i problemi più comuni di natura elettrica ed elettronica delle auto.
Batteria esaurita e alternatore guasto
I principali problemi elettrici di un’auto dipendono dalla batteria, che solitamente ha una ciclo di vita dai 2 ai 5 anni. La batteria può esaurirsi temporaneamente se dimentichi le luci accese o se tieni a lungo la radio accesa a motore spento. In questi casi la batteria può essere ricaricata, autonomamente, se hai le giuste strumentazioni e competenze, oppure affidandosi in modo sicuro al meccanico di fiducia. Se invece la batteria si scarica senza una causa diretta, probabilmente è giunto il momento di sostituirla.
In alcuni casi il malfunzionamento della batteria dipende dall’alternatore, che normalmente si occupa di mantenerla carica. L’elettricità creata dall’alternatore trasformando l’energia meccanica di rotazione in energia elettrica, è essenziale per alimentare tutte le funzioni dell’auto e i diversi moduli elettronici di gestione. L’energia elettrica in eccesso viene accumulata dalla batteria. Quando l’alternatore non funziona correttamente solitamente si accende la spia della batteria, tuttavia a volte presenta difetti che non vengono segnalati e che possono causare diversi difetti, anche importanti. L’alternatore infatti crea una corrente elettrica cosiddetta raddrizzata e in caso di funzionamento impreciso potrebbero verificarsi sintomi riconoscibili, come luci tremolanti, disturbi alla ricezione radio o segnalazioni di diversi guasti anomali in contemporanea. In questi caso meglio contattare presto l’officina per un check-up di controllo.
Fusibili e relè
All’interno dell’auto tutti i circuiti elettrici sono protetti da un fusibile, incaricato di evitare che la quantità di amperaggio, ovvero’l’intensità corrente elettrica, che si muove nel circuito sia troppo elevata. Un quantitativo eccessivo può danneggiare cavi e dispositivi fino a provocare incendi. In questi casi i fusibili interrompono il circuito proteggendolo. Se quindi un particolare sistema risulta improvvisamente privo di alimentazione, è probabile che il relativo fusibile sia saltato.
Altrettanto importanti sono gli interruttori a relè che vengono utilizzati nei circuiti elettrici per alimentare in sicurezza dispositivi con grande consumo di corrente, attraverso comandi in cui la corrente invece può essere anche molto bassa. Il bloccaggio di un relè in una posizione off determina un mancato funzionamento del relativo sistema. Se invece il relè si blocca sulla posizione on, il relativo circuito potrebbe rimanere alimentato e creare diversi problemi, come ad esempio il consumo della batteria.
Il motorino di avviamento
Particolare attenzione merita anche il motorino di avviamento che, se difettoso o malfunzionante, potrebbe non consentire l’avviamento del motore o fare strani rumori quando viene azionato. Se azionando la chiave o il pulsante di avviamento il motore non si avvia il primo pensiero va sempre alla batteria. Tuttavia se la causa è della batteria, l’elevato assorbimento di corrente elettrica del motorino di avviamento fa calare l’intensità delle luci interne o del quadro strumenti. In caso di dubbi aziona le ventole interne, le luci ed altri utilizzatori. Se tentando di avviare le ventole calano di velocità e le luci si attenuano, la causa potrebbe essere la batteria. Se invece rimangono stabili e il motore non da cenno di avviarsi, allora il difetto potrebbe essere localizzato nel motorino di avviamento. Attenzione però, non è sempre così. A volte il motorino di avviamento o starter assorbe corrente anche quando non riesce a girare e il suo consumo fa attenuare luci e abbassare le velocità delle ventole. Per essere sicuri della causa dei difetti è sempre meglio rivolgersi a un professionista, tuttavia gli indizi che potrai fornire saranno sempre utili per aiutare la diagnosi dei difetti.
Candele allentate
Spesso vengono ignorate, eppure in molti casi sono proprio le candele a provocare problemi e malfunzionamenti che fanno pensare alle parti elettroniche dell’auto. Candele usurate o anche semplicemente allentate possono rendere problematica l’accensione della scintilla e quindi della miscela che spinge i pistoni del motore. Un tempo era abbastanza facile riconoscere una candela usurata. Era sufficiente smontarla e vedere l’evidente consumo del suo elettrodo. Nei motori più moderni invece non si consumano più gli elettrodi. Si usurano le parti che tengono separato, che isolano l’elettrodo dalla carcassa della candela. La candela sembra ancora nuova, invece disperde corrente al suo interno e il motore gira male finanche ad accendere spie di segnalazione d’anomalie elettroniche. Se avverti che il motore non gira in modo regolare, compare una improvvisa perdita di potenza, presenta sibili o battiti, la causa potrebbe essere individuata nelle candele
Per prevenire un problema elettrico in auto, ti viene in aiuto una corretta e costante manutenzione. Il centro di assistenza, attraverso ispezioni periodiche e tagliandi regolari, migliora le performance e la sicurezza della tua auto, le prestazioni e la prevenzione di problemi gravi e potenzialmente costosi. Per mantenere la tua auto sempre in perfetta forma puoi rivolgervi ad Autronica, autofficina a Tavagnacco (Udine).
- By: studioimagine
- Blog
- Comments: Nessun commento