08 Ago. 2022
Nel camper il frigorifero non raffredda abbastanza? Il tuo è un frigo trivalente e non raffredda bene? Quali sono le cause e le soluzioni?
Ecco l’articolo che fa per te.
Iniziamo subito con dire che il frigo camper non ha le stesse caratteristiche ed efficienze del frigorifero di casa. In particolare, quando fa molto caldo, il suo rendimento sembra calare drasticamente perché è basato sul principio di evaporazione e condensazione di una miscela di ammoniaca (e non di un gas refrigerante con l’ausilio di un compressore come quello di casa) a meno che non si tratti di frigorifero quadrivalente di nuova generazione.
Come funziona il frigo trivalente per camper
Nei frigoriferi per camper il ciclo di raffreddamento delle miscele di ammoniaca si ottiene riscaldando la miscela per poi farla evaporare ed ottenere così una sottrazione di calore. Il riscaldamento si ottiene in tre modi diversi:
– con una resistenza elettrica alimentata a 12V
– con una resistenza elettrica alimentata a 220V
– con un riscaldatore a gas gpl
Da qui il nome trivalente anche se sarebbe più curioso chiamarlo con il nome di chi, nel lontano 1930, lo ha ideato e brevettato, si tratta niente meno che del più brillante scienziato dell’ultimo secolo, Albert Einstein.
Questo principio di funzionamento è l’unico che può essere utilizzato senza l’utilizzo dell’energia elettrica. Il sistema è quindi ideale per i camper, ma sta tornando alla ribalta anche in altri ambiti in sostituzione dei sistemi che utilizzano diversi tipi di gas freon, ritenuti dannosi per l’ambiente. Ci sono anche progetti che si basano sullo stesso principio di Einstein rivisto però in chiave moderna attraverso campi magnetici, ma questa è un’altra storia; se ti interessa puoi approfondire visitando il sito della Camfridge.
Da queste premesse si evidenzia perché è stato scelto questo sistema, che richiede poca energia ed è possibile utilizzare anche in assenza di alimentazione elettrica, situazione che si verifica nei camper.
Problema: il frigo camper non raffredda abbastanza
Questo è un problema diffuso nei frigoriferi per camper con un po’ di anni alle spalle perché il tempo e l’usura incide su tutti gli elementi causando cali naturali di efficienza.
Ci capita spesso di aiutare i nostri clienti rassicurandoli che il loro frigo trivalente funziona, che non devono affrontare grosse spese e che possono adottare semplici accorgimenti che aiuteranno a risolvere il problema del frigo che non raffredda abbastanza.
Che temperatura aspettarsi dal frigo trivalente
Considera che la cella frigo trivalente raggiunge una temperatura di circa 20°C sotto quella esterna, mentre la cella freezer arriva a circa 35°C in meno. Questa differenza di temperatura è chiamata “delta termico”.
Come aumentare l’efficienza del frigo nel camper
Che il tuo frigo sia della marca dometic, vitrifrigo, electrolux, Thetford, vediamo i principali accorgimenti da adottare per aumentare l’efficienza di raffreddamento del frigo camper.
• Prima di partire: Il primo accorgimento utile è quello di tenere il camper all’ombra e collegare il camper all’energia elettrica di casa prima di partire, uno o più giorni prima. In questo modo, oltre a caricare bene la batteria dei servizi abitativi, avremo la possibilità di accendere il frigorifero e dargli il tempo di raffreddarsi bene prima di partire. Se ci sono in dotazione delle ventole di raffreddamento avviare anche quelle. In questa fase è opportuno anche inserire nel frigorifero le bottiglie piene così si raffredderanno e costituiranno loro stesse una fonte di mantenimento del fresco. Quando il frigo del camper sarà a temperatura di esercizio si possono utilizzare dei piccoli accumulatori di freddo, i semplici contenitori di ghiaccio che si utilizzano per mantenere il fresco nei frigoriferi portatili o nelle borse frigo, tecnicamente chiamati piastre eutettiche o più comunemente tavolette di ghiaccio. Presi dal freezer di casa sono ottimi come aiuto per aumentare l’efficienda del frigo del camper. Se ne devono utilizzare due o tre. Uno lo posizioniamo nella parte frigo prima della partenza, mentre gli altri li terremo nella piccola ghiacciaia.
• Frigo camper in viaggio: Durante il viaggio utilizziamo il frigorifero in alimentazione a 12 Volt, lasciamo le ventole a velocità minima e apriamo la portella per tempi più brevi possibili. Ogni tanto bisogna controllare lo stato della tavoletta di ghiaccio che abbiamo messo in precedenza. Se questa è tornata allo stato liquido la scambieremo con una di quelle posizionate nella celletta freezer: un sistema molto efficiente che risolve il problema frigo camper e costo zero.
• Frigo camper in sosta: Se abbiamo la fortuna di sostare in un’area attrezzata con corrente elettrica o in un campeggio è sempre bene avere il camper più orizzontale possibile, all’ombra e collegato alla rete elettrica e far funzionare il frigorifero in alimentazione a 220V.
Se non c’è questa possibilità non ti resta che farlo funzionare a gas e limitare il più possibile l’utilizzo delle eventuali ventole di raffreddamento. In questa situazione si dovrà aumentare la frequenza dello scambio di tavolette ghiacciate e valutare il più possibile zone di ombra o lato scambiatore a nord.
• Tendine parafrigo per il camper: Un’ulteriore piccola accortezza, seppur di modesto aiuto, è quella di utilizzare delle tendine protettive chiamate appunto parafrigo, per proteggere l’area di dissipazione del calore dai raggi solari e da forti correnti d’aria e aiutare così la fuoriuscita di aria calda. Per aumentare questo effetto si possono anche togliere le griglie esterne.
• Manutenzione: Mantenere le griglie di areazione pulite aiuta la dissipazione del calore. La pulizia delle guarnizione della porta frigo aiuta a mantenere una buona tenuta e quindi il fresco all’interno. Per l’utilizzo a gas è importante che la fiamma sia buona e la caldaia pulita, occorre quindi pulire periodicamente questa parte dell’impianto.
• Kit di ventole di raffreddamento: Se il tuo frigo camper non è già dotato di ventole per dissipare il calore, si possono installare degli appositi kit che trovi in commercio, ma è meglio se fai fare questa operazione ad un tecnico. Da tenere comunque presente che le ventole, trovandosi tra il dissipatore e le griglie di areazione, sono d’aiuto se in funzione e un po’ d’ostacolo alla dissipazione quando sono spente.
• Trasformare il frigo trivalente in quadrivalente: Oggi è possibile anche trasformare il proprio frigo da trivalente a frigo quadrivalente seppur con qualche limitazione. Ci sono aziende specializzate a cui si può inviare il frigorifero per fare la modifica.
Il frigo camper non va proprio?
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- By: studioimagine
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