
14 Nov. 2017
La tua auto ha un consumo del carburante più alto rispetto al dichiarato?
Questa variazione supera il 10%?
Guarda qui nel dettaglio perché.
Il calcolo consumo carburante rappresenta uno dei principali crucci per gli automobilisti, che spesso si trovano spiazzati perché non corrisponde ai valori di consumo dichiarati dal costruttore. In realtà non è così facile ottenere il valore di consumo dichiarato, seppur molto affidabile. Vediamo insieme come viene calcolato e quali sono i principali fattori che influenzano il consumo carburante.
Calcolo consumo carburante: come viene calcolato dal costruttore
Fino a qualche anno fa il consumo dichiarato dalle Case Costruttrici era ottenuto misurando lo stesso in condizioni ideali, ovvero con il motore caldo, il veicolo già avviato e mantenendo una velocità costante di 90 km/h. Non è più così. I Costruttori oggi sono obbligati a fare il calcolo carburante in diverse condizioni, anche le più gravose e i valori di consumo carburante comunicati sono le medie ottenute secondo rigorosi test, utilizzati anche per misurare le emissioni allo scarico.
Calcolo consumo carburante: varianti del guidatore
Iniziamo questo paragrafo con una domanda: il calcolo consumo benzina nella tua auto come lo fai? Azzerri il contachilometri ad ogni rifornimento e fai una media di consumo ad ogni pieno d’auto? Sicuramente è il metodo più efficace ma spesso non teniamo conto di alcune vantianti. Qui di seguito facciamo una riflessioni sulle due varianti più importanti che sviluppa ogni guidatore sulla propria auto.
Fai tragitti corti e lunghi? Il calcolo consumo auto molto dipende dal tipo di utilizzo. I motori a combustione interna, che siano alimentati a benzina o a gasolio, esprimono la loro migliore efficienza quando lavorano a temperatura d’esercizio, solitamente intorno ai 90°C. Quando il motore è freddo, la miscela aria/carburante fatica a nebulizzare e per questo risulta necessario “ingrassarla” (incrementare la percentuale di carburante rispetto all’aria immessa). Appare evidente quindi, che se il veicolo è utilizzato frequentemente per tragitti molto corti, il motore funzionerà spesso “a freddo” e quindi il consumo sarà sensibilmente più alto. Se invece l’utilizzo del veicolo è caratterizzato spesso da lunghi tragitti in autostrada e a velocità pressoché costante, il consumo potrebbe essere più performante di quello medio dichiarato.
Com’è il tuo stile di guida? Le centraline elettroniche che gestiscono il motore e in modo particolare i calcoli delle dosature di carburante, sono progettate e programmate per seguire le richieste dell’utente, ovvero per fornire le giusti dosi secondo le prestazioni che si vogliono ottenere. Da questo ne consegue che, quando si pigia sull’acceleratore, la centralina comanda un aumento di fornitura del carburante e questo sarà tanto maggiore quanto velocemente si sposterà il pedale. La centralina infatti è programmata per riconoscere le volontà del guidatore. Se questi preme velocemente sull’acceleratore si presume che intenda ottenere più presto possibile una velocità superiore del veicolo. Risulta evidente come consumo e prestazioni siano direttamente proporzionali. Più si ricerca la performance in accelerazione e velocità e maggiori saranno i consumi.
L’auto ha il dispositivo FAP? Più energia si richiede al veicolo e più carburante consuma e quindi quando si utilizza il climatizzatore, i ventilatori, le luci, l’autoradio, i dispositivi di ricarica per lo smartphone si sta utilizzando energia e il consumo carburante aumenta. Inoltre, i veicoli con motori diesel prodotti negli ultimi anni sono dotati di un filtro antiparticolato (FAP), un particolare filtro che trattiene le particelle più grosse dei gas di scarico. Quando il filtro è troppo pieno il veicolo richiede un utilizzo prolungato ad un numero di giri medio del motore (solitamente superiore ai 2000 giri/min) e in questa fase la centralina elettronica di gestione del motore comanda un sensibile aumento dell’iniezione di carburante per facilitare la pulizia. Questa condizione incide molto sul consumo.
Per te: calcolatore consumi e un calcolatore spesa
La rete internet e le nuove applicazioni ci aiutano ogni giorno. Abbiamo trovato alcuni calcolatori che in pochi click indicano la spesa totale del viaggio.
– I più utilizzati sono Mappy, Calkoo e percosi viamichelin. Quest’ultimo è un ottimo calcolatore con sito internet e app gratuita. In pochi e semplici passaggi puoi inserire tratta, modello e anno della tua auto e ti fornirà dettagli su distanza chilometrica, tempo di percorrenza soprattutto l’utilissimo calcolo consumo carburante comprensivo di spesa stimata per percorrere la tratta.
Vuoi consumare meno e ridurre la spesa carburante?
Allora valuta con attenzione anche questi aspetti che diventano piccoli e utili consigli smart che ti faranno consumare meno carburante e ridurre la spesa.
1. ridurre il peso all’interno dell’auto
2. migliorare il comportamento di guida
3. utilizzare il cruise control il più possibile
4. fare manutenzione costante e mantenere l’auto sana (cambio olio, sostituzione filtro dell’aria, sostituzione candele)
5. controllare battistrada e pressione dei pneumatici
Ci auguriamo di essere stati utili con le informazioni di questo articolo e con piacere ti invitiamo a leggere altri articoli utili nel nostro blog. Lo staff di Autofficina Autronica Centro Auto Feletto / Udine ti augura buon viaggio.
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